Amici dello Tsavo

BRACCONAGGIO

Salvato nello Tsavo vecchio elefante colpito dai bracconieri

Il KWS riesce a far portare le cure al mitico pachiderma Wide Satao

01-10-2015 di redazione

Wide Satao, il mitico elefante di oltre quarant'anni, conosciuto dai rangers, dalle guide esperte e dagli appassionati frequentatori dello Tsavo Est per le sue enormi, incredibili zanne, è stato salvato dalle grinfie dei bracconieri e riportato alla vita, dopo che una serie di dardi avvelenati lanciati dai bastardi (sì, non troviamo aggettivi più concilianti) lo avevano seriamente ferito.
La speranza dei malviventi era quella di agire nottetempo, quando l'elefante si sarebbe accasciato, per rimuovere le sue incredibili zanne d'avorio e venderle al mercato nero dei contrabbandieri.
Invece se ne sono accorti due fotografi inglesi, Victoria Packett e Philip Ladmore, che hanno avvistato l'animale e con gli zoom dei loro obbiettivi si sono accorti che qualcosa non andava.
"Non appena ci siamo avvicinati a Wide Satao, ci siamo resi conto che era stato colpito al fianco e sulla schiena con frecce avvelenate dai bracconieri - hanno raccontato i due turisti alla stampa - poco dopo sono arrivati i ranger del Kenya Wildlife Service che hanno attivato l'equipe medica della David Sheldrick Foundation. I veterinari sono arrivati e hanno colpito Wide Satao con un potente dardo sedativo, per poi rimuovere quelli avvelenati e riempirlo di antibiotici. Anche questa volta ce l'hanno fatta, un simbolo del Parco Naturale con la più alta densità di pachidermi del mondo, non è stato abbattuto.

TAGS: Satao TsavoElefanti KenyaTsavo Est

Hai trovato utile questo articolo?

Apprezzi il nostro lavoro quotidiano di informazione e promozione del Kenya? Malindikenya.net offre questo servizio da 12 anni, con il supporto di sponsor e donazioni, abbinando scritti e video alla diffusione sui social e ad una sorta di “ufficio informazioni” online, oltre ad affiancarsi ad attività sociali ed istituzionali in loco.

Di questi tempi non è facile per noi continuare a gestire la nostra attività, garantendo continuità e professionalità unite a disponibilità e presenza sul campo.

TI CHIEDIAMO QUINDI DI CONTRIBUIRE CON UNA DONAZIONE PER NON COSTRINGERCI A CHIUDERE. TROVI TUTTE LE INFORMAZIONI SU COME AIUTARCI A QUESTO LINK:

http://malindikenya.net/it/articoli/notizie/editoriali/come-aiutare-malindikenyanet-con-una-donazione.html

GRAZIE
ASANTE SANA!!!

La tristezza è grande per gli appassionati di savana che, dopo tanti safari, avevano imparato a riconoscerlo.
Satao II, uno dei pochi elefanti dalle zanne giganti rimasti in Kenya, i "big tuskers" (secondo le stime ce ne sarebbero non più di...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

E' finalmente operativo il Ponte di ferro che collega il Parco Nazionale dello Tsavo Est con la parte nord della fetta di savana più estesa del Kenya.
Un collegamento che non solo fino ad ora non era possibile, ma che...

LEGGI TUTTO

Passi avanti per l'asfaltatura della strada che da Malindi porta all'ingresso Sala Gate del Parco Nazionale dello Tsavo Est.
Dopo che il tratto da Malindi al villaggio di Ganda sono stati spianati e si presentano ora in ottime condizioni...

LEGGI TUTTO

Gli sforzi fatti fino ad ora per garantire acqua agli animali del Parco Nazionale dello Tsavo e al suo ecosistema potrebbero non bastare.
La savana più vicina alla costa del Kenya rischia l’estinzione in 15 anni, se non si provvede...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

La Kibwezi Forest Reserve, istituita nel 1936, è una delle ultime foreste pluviali del Kenya...

LEGGI L'ARTICOLO

La voglia sfrenata di questo Paese di tecnologicizzarsi e allo stesso tempo di limitare il grande cancro della corruzione, rischia spesso di causare contrattempi a chi ci lavora e chi lo promuove.
Oggi...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

L'idea era sicuramente lodevole, ma la sua realizzazione si è rivelata un autogol incredibile per il Kenya e per chi opera nel campo della tutela degli animali della savana.
Due settimane fa...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

I primi dati del 2015 trasmessi dall'organizzazione "Tsavo Trust" sono significativi e confortanti: nei primi sei mesi dell'anno nessun elefante è stato ucciso.
I bracconieri non sono riusciti a prelevare le preziose zanne da nessun esemplare, e la savana del...

LEGGI TUTTO

Ventisei esemplari di elefanti morti per cause non naturali ma non legate direttamente al bracconaggio.
Questo il preoccupante bilancio redatto dai...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Le conferme arrivano al nostro portale da più parti: ieri il parlamentare di Gongoni Kombe ha confermato l'arrivo del Presidente Kenyatta, la prossima settimana, per inaugurare ufficialmente i lavori di asfaltatura della strada che da Malindi porta all'ingresso dello Tsavo,...

LEGGI TUTTO

E' sempre più emergenza siccità in tutto il Kenya e anche sulla costa.
Due sporadici acquazzoni dei giorni scorsi tra Malindi e Watamu non hanno migliorato la situazione che sta stringendo d'assedio allevatori ed agricoltori.
 

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

Dalla stagione turistica entrante in Kenya si potrà tornare ad ammirare con più facilità i rinoceronti anche nel Parco Nazionale dello Tsavo, e precisamente nel Rhino Sanctuary dello Tsavo East...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

C’è anche un’antilope presente solo nello Tsavo Est e Ovest in Kenya, tra le ...

LEGGI L'ARTICOLO

Una ricerca condotta tra il Sudafrica, le foreste del Mozambico ed il Parco Nazionale dello Tsavo Ovest in Kenya, rivela che gli elefanti negli ultimi due decenni stanno sviluppando un sistema per sfuggire alle terribili grinfie del bracconaggio.
L'intelligenza di...

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO

La lotta al bracconaggio e il bando internazionale dell’avorio stanno dando i loro frutti: in tre anni il numero di elefanti in Kenya è aumentato quasi del 15 per cento (14,7 per la precisione).
 

LEGGI TUTTO L'ARTICOLO