Solidarietà

ORFANI

Monica Diana, la neonata di Malindi che vuole vivere

Abbandonata sotto la pioggia, salvata e affidata alla Hearts Children Home

18-06-2018 di redazione

Una notte di pioggia a Malindi, una madre disperata che forse cerca tardivamente di abortire e che partorisce in uno dei quartieri poveri della cittadina.
Un gesto estremo, sconsiderato, dettato da chissà quale disagio (qui purtroppo ce ne sono ancora tanti, tra giovani vittime di stupri, sesso tra minorenni e prostituzione locale), l'infante, nata prematura lasciata in una pozzanghera.
Poi una telefonata alla polizia, chissà se della stessa madre pentita o di un testimone che non vuole essere coinvolto.
La localizzazione, l'arrivo.
Gli agenti raccolgono la piccolissima creatura e la portano di corsa all'ospedale.distrettuale.
Il medico che la accoglie si accorge che la bambina non respira, ma incredibilmente il suo cuore batte, è ancora viva!
All'ospedale la chiamano "Angel", Monica Diana (con questo nome verrà battezzata, in più riceverà quello giriama, Kadzo) ha voglia di vivere.
Passano tre settimane con il respiratore artificiale, la speranza dell'intero corpo medico non si spegne, fino a quando la piccola riesce a respirare autonomamente!
Arriva allora il momento dell'affido e la struttura sanitaria chiede all'Hearts Children Home, che già in passato si è adoperato per ospitare e far crescere piccoli orfani locali.
"E' un miracolo - dice la direttrice dell'orfanotrofio malindino Nuru Said - siamo felici di poterla crescere nella nostra struttura, anche se vorremmo che Monica Diana fosse adottata da tutta Malindi, come simbolo di chi ce la può fare vincendo anche condizioni disperate".
La Hearts Children Home da anni è conosciuta per il suo buon lavoro con i bambini, ma ultimamente con il calo dell'attenzione sul mondo dell'infanzia e del fenomeno delle adozioni a distanza, le donazioni non sono sufficienti a poter svolgere il lavoro che l'esperienza e il cuore di Nuru vorrebbe continuare a portare avanti. Già in passato malindikenya.net e i suoi lettori si erano attivati, per far operare alle gengive una giovanissima ospite del Children Center, Lydia che era stata "adottata" dalla nostra collaboratrice Claudia Peli, scomparsa prematuramente. (ECCO L'ARTICOLO DI ALLORA)
Per chi volesse contribuire ad aiutare la piccola Monica e la Hearts Children Home, si può inviare un Mpesa al numero di Nuru Said o contattarla al Tel.0717607645
 

TAGS: orfani malindiorfanotrofi malindibambini malindiabbandonati malindi

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