Il Kenya ha superato quota 300 casi di positività al virus Covid-19 che sta flagellando il Pianeta.
Il Ministro della Salute Mutahi Kagwe nella conferenza stampa quotidiana di mercoledì 22 aprile ha annunciato sette nuovi pazienti ricoverati nelle strutture governative dopo che il tampone ha confermato la presenza del virus. I sette contagiati sono tutti cittadini keniani e si vanno ad aggiungere ai 296 registrati fino a ieri, portando i casi totali a 303 dopo che sono stati effettuati, nelle ultime 24 ore, 707 nuovi test.
Il Ministro ha confermato che c’è preoccupazione per l’immediato futuro, visto come si sono moltiplicati i casi negli ultimi giorni nelle vicine Tanzania e Somalia.
Nei prossimi giorni inizieranno i testi di massa grazie a 25 mila tamponi messi a disposizione del Governo ai medici e agli operatori sanitari. Secondo Kagwe il Governo mira a testare 250 mila persone entro la fine di giugno 2020.
Poco prima della conferenza del Ministro della Salute, nella quale non ha annunciato nuovi decessi, ma in compenso 9 guarigioni che portano il totale a 83, il suo collega agli Interni e alla Sicurezza Nazionale Fred Matiang’i ha ordinato la restrizione dei movimenti all’interno e all’esterno della Contea di Mandera, la quinta Contea ad essere blindata dopo Nairobi, Mombasa, Kwale e Kilifi.
La decisione segue di un giorno quella del Governatore della Contea di Kilifi Amason Kingi che ha deciso di chiudere i confini anche con la Contea di Mombasa e anche ai residenti che si recano oltre confine per lavoro. Ulteriori decreti per cercare di limitare l’espansione del virus di cui in Kenya, secondo le stime del Ministero della Sanità, supportato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 56% dei positivi sarebbe asintomatico.