Il Kenya raggiunge i 10.000 casi ed entra nel club dei 70 paesi che sono andati a cinque cifre, insieme all’Australia. Nella giornata di domenica 12 luglio sono stati 379 i positivi registrati nelle ultime 24 ore, dopo che sono stati analizzati 7050 tamponi.
Il totale dei contagiati nel Paese sale così a 10.105
Non c’è stata conferenza stampa, ma nel comunicato ufficiale del Ministero della Sanità, è specificato che dei casi positivi, 376 sono keniani mentre 3 sono stranieri. Di questi 253 sono maschi e 126 femmine e il più giovane è un bambino di due anni mentre il più anziano ha 97 anni.
Come sempre è Nairobi la Contea con più malati (209) seguita da Kiambu con 49, Busia al confine con l’Uganda con 38, Migori al confine con la Tanania con 19. In calo Mombasa che ha registrato solo 16 casi, mentre a Lamu altri 6 casi, a Usain-Gishu 8, Machakos e Nakuru 5.
Narok, Wajir e Kisumu hanno registrato due casi ciascuno, mentre Garissa, Isiolo, Kericho, Nyamira, Nyeri e Trans-Nzoia hanno registrato un caso ciascuno.
Ieri altri 49 pazienti sono stati dimessi dalle strutture sanitarie, portando a 2.881 il numero totale delle guarigioni nel Paese.
Purtroppo nello stesso periodo, un altro paziente ha ceduto alla malattia, portando il numero totale dei decessi dal 13 marzo 2020 a 185.