Percentuale sempre più bassa in Kenya tra tamponi eseguiti e casi di positività al virus Covid-19.
Nelle ultime 24 ore si è registrato il 3,7%, con soli 136 casi su 3.707 tamponi.
Dopo le dichiarazioni di cautela dei giorni scorsi, anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità sta considerando che il Kenya vive la sua fase discendente della pandemia.
Con il Paese completamente aperto, tranne la sera, le frontiere accessibili e la poca disponibilità (e possibilità) dei cittadini a rispettare le regole, soprattutto fuori dalla capitale Nairobi, i dati sembrano proprio rassicuranti, anche se il Governo per adesso non ritiene di dover tornare sulle sue decisioni, applicando lo stato d’emergenza che prevede il coprifuoco dalle 9 di sera alle 4 di mattina, la chiusura dei bar e dei locali notturni e il divieto di vendita di alcolici nei ristoranti, così come il loro consumo in pubblico.
I casi riscontrati in sei mesi e mezzo hanno superato quota 35000. Con gli ultimi cinque decessi riportati sabato 5 settembre i morti collegati al Coronavirus in Kenya sono ora 594.
Altri 99 pazienti sono stati dimessi, 64 erano a casa propria e seguivano cure personalizzate con assistenza medica domiciliare, gli altri erano ricoverati in strutture sanitarie.