Nel giorno in cui il Ministero della Salute keniano, venerdì 3 luglio, ha confermato 247 nuovi casi di Covid-19 nel Paese, portando il totale dei casi registrati finora a 7.188, l’istituto di ricerca medica nazionale KEMRI ha reso nota un’indagine basata sui dati dei cittadini keniani che negli ultimi mesi hanno donato sangue.
Secondo le proiezioni di KEMRI oltre 2,7 milioni di keniani sarebbero stati contagiati dal Coronavirus.
L'indagine si è basata su 2.535 campioni di sangue analizzati attraverso donazioni di sangue raccolte in diverse parti del Paese. KEMRI ha sviluppato un processo di immunosorbimento enzimatico che si è concentrato sulla cosiddetta “proteina spike” della SARS-CoV-2 e che è stato validato e testato in altri Stati e in numerose occasioni.
Sono gli anticorpi prodotti nel sangue a rivelare la presenza del virus e nel caso dei campioni keniani la percentuale è molto più alta di quella suggerita dalle percentuali relative ai tamponi.
Oltretutto non è stata svolta su obbiettivi “mirati” e contatti di persone già contagiate, ma su donatori quindi oltre che asintomatici anche in buone condizioni fisiche.
Nella Capitale Nairobi la percentuale di chi possiede gli anticorpi arriva fino al 12,4%, mentre in altre zone del Paese può raggiungere il 7%.
“C'è un grande divario tra i casi di test confermati identificati dai team di risposta rapida del Ministero e il numero di individui nella popolazione che dalle nostre analisi riteniamo siano stati esposti", si legge in un estratto del rapporto.
Intanto nelle ultime 24 ore i tamponi effettuati sono stati 4.147 e portano il totale dei campioni testati nel Paese a 180.206.
Dei nuovi casi, 242 sono keniani mentre cinque sono stranieri. 164 dei casi positivi sono di sesso maschile mentre 83 sono di sesso femminile. L'età dei nuovi casi varia da un anno e il più vecchio ha ben 100 anni.
Il Segretario Amministrativo della Sanità Rashid Abdi Aman ha annunciato ad Afya House che 39 pazienti sono stati dimessi dagli ospedali, portando a 2.148 il numero totale dei guariti.
Il numero dei decessi di Covid-19 in Kenya invece è salito a 154 dopo che sono stati confermati altri due decessi. Anche questa volta la contea di Nairobi è in testa con 153 casi, seguita da Mombasa,35, Busia,12, Kiambu,12, Kajiado, 15, Migori, 9, Uasin Gishu, 4, Machakos, 4, Garissa 4, Murang'a 2, Siaya 2, Lamu 1 e Nyamira 1.
Nella Capitale destano sempre preoccupazione lo slum di Kibera e i quartieri di Westland e Dagoretti Nord.