Finalmente la Contea di Kilifi può disporre di una struttura sanitaria moderna dedicata all’emergenza pandemia Coronavirus.
Il Governatore Amason Kingi ha inaugurato ieri la sezione dell’edificio di quattro piani che appartiene al nuovo ospedale di Kilifi in cui saranno ospitati i reparti sanitari che opereranno appositamente per curare e fronteggiare il virus Covid-19.
 “Il completamento del modernissimo complesso sanitario di Kilifi ha dato alla nostra Contea l'impulso necessario per combattere la pandemia di Covid-19 – ha detto Kingi durante l’inaugurazione avvenuta ieri – ora abbiamo un centro di isolamento di 150 posti letto con 2 camere di terapia intensiva dotate di ventilatori ed appositi letti, avendo convertito parte della struttura in un reparto autonomo e specializzato”.
La Contea di Kilifi è stata una delle prime e più efficaci nelle misure di contenimento della pandemia, attivando tempestivamente un’unità di controllo, prevenzione ed intervento. Non a caso, dopo il “partial lockdown” applicato chiudendo i confini della regione dall’esterno e permettendo solo al commercio essenziale e alle emergenze di entrare ed uscire, dallo scorso 22 marzo non si sono verificati nuovi casi di contagio.
Ora al gruppo di medici ed infermieri che si muovono quotidianamente per monitorare l’andamento dei casi sospetti ed eseguire tamponi, oltre a lavorare sulla prevenzione, si uniranno anche specialisti e stagisti.
“Abbiamo già richiamato e formato 92 medici di diversi quadri per agire come medici in prima linea per l’emergenza e abbiamo altri 92 stagisti assunti per assistere nelle strutture sanitarie di tutta la Contea – ha precisato il Governatore - Il nostro dipartimento del servizio pubblico della Contea sta attualmente intervistando altri candidati per coprire ulteriori 186 posti vacanti nel dipartimento sanitario”.
La moderna struttura ospedaliera di Kilifi, un progetto da 5 milioni di euro, è nata nel 2017 per dotare la Contea di un’Unità anticancro con servizi di radioterapia e chemioterapia. E’ dotata di un’unità di alta dipendenza (HDU), una di terapia intensiva (ICU), di quattro sale operatorie all’avanguardia ed attrezzature a livello dei migliori nosocomi nazionali.
“Una volta superata la crisi di Covid-19 – ha annunciato Kingi – il complesso tornerà ad ospitare questi servizi ed essere un punto di riferimento di tutta la costa”.