Partecipare, capire, dialogare e proporre sono le basi per cercare di ottenere risultati.
Lo diciamo da tempo noi della costa keniana, ma il dogma si potrebbe applicare in qualsiasi comunità del mondo.
Senza una partecipazione attiva, se già si ottiene poco, non si potrà raggiungere alcun risultato tra quelli così difficili da fare propri oggigiorno.
Che si parli di ambiente, di infrastrutture, di meno burocrazia, di regole uguali per tutti, di sinergia tra pubblico e privato...in ogni caso senza confronto niente può andare avanti armonicamente e senza unità, coesione ognuno continuerà a contare i propri piccoli benefici che, nel caso di Malindi e del turismo, non hanno mai portato da nessuna parte. Tante piccole aiuole, diverse e recintate, non faranno mai un parco.
Questo il senso dell'incontro avvenuto ieri tra il dipartimento del Turismo della Contea di Kilifi e l'imprenditoria turistica del territorio e i rappresentanti delle associazioni ad essa collegata. Erano presenti tra gli altri, oltre al Ministro del Turismo Nahida Athman Mohamed e al Capo del suo Ufficio Hassan Sumba, la presidente regionale della Kenya Association of Hotel Keeper (KAHC) Maureen Awuor, il responsabile della costa della Kenya Association of Tour Operator (KATO) Philemon Mawala e il direttore della Camera di Commercio della Kilifi County Majid Swaleh.
Proprio da Maureen Awuor sono arrivate le "bordate" più tonanti per la Contea, con domande precise sui tempi di realizzazione di opere ed infrastrutture, sull'attuale situazione reale della questione aeroporto internazionale ed altre istanze che chi legge da tempo il nostro portale conosce molto bene.
Il dibattito è stato lungo e talvolta acceso, ma sicuramente anche produttivo perché porterà alla costituzione di comitati che si occuperanno del rilancio della destinazione turistica sotto un solo "brand" e c'è stata l'ammissione di qualche "errore di gioventù".
"Noi della Contea abbiamo iniziato da poco a promuovere il territorio a livello turistico - ha ammesso Sumba - per questo chiediamo la collaborazione del settore privato e dei suoi professionisti nel marketing".
Il meeting anticipa la prossima creazione del Kilifi Tourism Board, un gruppo di esperti istituzionali e privati che cercheranno insieme direzioni e soluzioni per il rilancio delle destinazioni della regione.
In quest'ottica è stato salutata positivamente la presentazione ufficiali dei membri del comitato esecutivo della municipalità di Malindi, che lavoreranno di concerto con la Contea ma direttamente per la cittadina, tornata ad essere Comune. DI conseguenza, come ha ribadito Yvonne Mafunga, uno dei membri: "volenti o nolenti saremo personaggi pubblici e interagiremo per migliorare Malindi in tutti i suoi aspetti, tenuto conto che il Turismo è quello principale che attraverso le risorse che genera può aiutare tutti gli altri".