Il Segretario amministrativo capo del Ministero della Salute, Dr. Rashid Abdi Aman, martedì 28 aprile ha annunciato che 11 nuovi casi di Covid-19 sono stati confermati nelle ultime 24 ore. Tutti cittadini di nazionalità keniana.
Parlando dalla sede ministeriale di Afya House a Nairobi, Abdi Aman ha dichiarato che il numero totale di coloro che dall’inizio dell’epidemia in Kenya sono risultati positivi al virus è salito a 374, aggiungendo che due dei nuovi casi sono bambini di tre anni.
“Sette dei nuovi casi provengono da Nairobi e quattro da Mombasa” - ha detto - I quattro casi registrati a Nairobi sono dei quartieri di Kawangware (4), Eastleigh (1), Manji (1) e Kaloleni (1), mentre i quattro casi di Mombasa arrivano tutti dalla Città Vecchia.
Il dottor Abdi Aman ha chiesto ai residenti delle zone menzionate di adottare misure supplementari per evitare di contrarre la malattia.
Inoltre, ha osservato che il Governo ha migliorato la ricerca di contatti, la sorveglianza e la gestione del controllo delle infezioni sia a Mombasa che a Nairobi.
“È importante notare che la tendenza dei casi positivi è stata limitata a Nairobi e Mombasa. Questo indica un aumento della trasmissione locale in queste due contee. Si consiglia al resto delle Contee di continuare ad osservare in maniera ferrea le misure di contenimento”.
Finora, in termini di distribuzione dei casi COVID-19, Nairobi ne ha 241, Mombasa 98, Kilifi (10), Mandera (8), Kiambu (5), Kajiado (3), Kitui(2) Nakuru (2), Siaya (2), Homa Bay (1), Kakamega (1), Kwale (1) e Uasin Gishu (1).
Allo stesso tempo, il Segretario Amministrativo del Ministero della Salute ha confermato che altri 10 pazienti sono stati dimessi, portando il numero totale delle guarigioni a 124. E per l’ottavo giorno di seguito non sono stati ufficialmente registrati decessi per Coronavirus nel Paese.
"Non ci si illuda – ha concluso Abdi Aman - Il momento di festeggiare e di perdere di vista il nemico è tutt’altro che arrivato. È necessario che continuiamo a rispettare rigorosamente le severe misure raccomandate dal Ministero della Salute".